Human Rights Youth Organization

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Lunedì 7 novembre 2016 a Salonicco sono uniti i partner del progetto “XENIOS ZEUS – Managing the refugee and migrant flows through the development of educational and vocational frames for children and adults” co-finanziato dalla Commissione Europea tramite l’Agenzia nazionale ellenica (IKY).

Erano presenti la Direzione Regionale di istruzione primaria e secondaria della Macedonia centrale come capofila; l’Università di Aristotele a Salonicco, l’Università di Macedonia occidentale, l’Istituto degli archivi cartografici, Diktio Alpha, Comune di Paionia e Comune di Delta come partner locali che sono attivi nell’ambito dell’educazione e l’integrazione; l’Università di Aix-Marseille e l’H.R.Y.O. Human Rights Youth Organization come partner internazionali con le loro esperienze nel campo dell’educazione nonformale.

Il Kick-off meeting a Salonicco ha avuto come scopo quello di conoscersi tra i partner, approfondire i dettagli del piano di lavoro riguardo alle attività progettuali e il contributo di ciascun partner, nonché creare uno spazio per la condivisione delle buone pratiche e una riflessione sulle idee e azioni di attuazione.

L’idea principale del progetto Xenios Zeus è quella di sviluppare una serie di corsi di formazione per i rifugiati appena arrivati ​​nella parte settentrionale della Grecia che vuole offrire un ambiente accogliente, attraente, stimolante e creativo per l’apprendimento e la comunicazione. Xenios Zeus, quindi, vuole creare un ambiente sempre migliore in termini di formazione e consulenza, nonché la produzione di materiale didattico per l’insegnamento delle lingue e culture, che avranno un carattere di supporto, educativo, ma anche informativo e comunicativo. Diventerà una comunità di apprendimento accogliente e sostenibile perché promuoverà la collaborazione, il sostegno e l’apprendimento, innescando nuove dinamiche di apprendimento e di svago in una zona che ospita migliaia di rifugiati e migranti. Questa rete costituirà la base per un nucleo di comunicazione tra rifugiati, studenti, educatori e formatori e cercherà di collegare le comunità locali e le scuole.

Con la creazione dei prodotti intellettuali, testati in diversi contesti nell’ambito del progetto, ci aspettiamo di soddisfare i bisogni dei rifugiati e dei migranti a livello linguistico e professionale, favorendo particolarmente il miglioramento delle capacità linguistiche ed informatiche, la produzione e diffusione di materiale formativo innovativo, la progettazione di migliori pratiche, la creazione di un portale online con materiale formativo, e la collaborazione e comunicazione tra diversi attori che si occupano delle tematiche legate alla migrazione.

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