Due settimane fa è stato avviato il progetto L’arte nascosta. Al primo appuntamento con l’artigianato palermitano i partecipanti selezionati hanno incontrato Massimo Milani e Gino Campanella, gli artigiani di Quir Fattoamano, per il laboratorio sul cuoio.
Un’occasione ghiotta per imparare alcune tecniche di lavoro del cuoio e pure per discutere di diritti.
Il progetto mira a fornire ai partecipanti la conoscenza di diverse tecniche artistiche e metodologie utilizzate dagli artigiani tradizionali di Palermo, contribuendo al contempo alla conservazione di queste tecniche. Le discipline artistiche tradizionali si stanno perdendo a causa del disinteresse delle generazioni e della difficoltà di accesso a queste opere d’arte, tra le altre ragioni. Pertanto, questo progetto mira a recuperare queste metodologie, mentre il gruppo di giovani imparerà da esse utilizzando metodologie non formali.
L’arte nascosta è un progetto realizzato col supporto del Corpo Europeo di Solidarietà e dell’Agenzia Italiana per la Gioventù.