[:it]Ha avuto inizio il progetto “New Ways to Communicate Migration Issues”.
Dal 16 al 20 Luglio 6 youth workers provenienti da Italia, Spagna e Grecia si sono incontrati a Salamanca, scambiato buone pratiche, idee e strumenti utili sulla divulgazione e disseminazione di narrazioni e messaggi positivi e non fuorvianti sulla migrazione.
È stata una settimana intensa e ricca di contenuti in cui abbiamo avuto modo di conoscerci meglio e condividere esperienze dei vari contesti nazionali e locali.
Il progetto “New ways to Communicate Migration Issues” nasce dall’esigenza di capire come dare visibilità agli aspetti positivi delle migrazioni sia relativamente ai media che alle istituzioni pubbliche e alle entità sociali; dare strumenti agli operatori del settore su come sensibilizzare gli europei sui benefici della migrazione; e sviluppare strategie per diffondere gli aspetti positivi della migrazione all’interno dell’Unione europea.
I primi giorni abbiamo posto l’attenzione sulle realtà locali e sull’analisi e lo studio delle metodologie che quotidianamente operatori, associazioni ed istituzioni utilizzano per combattere la diffusione di fake news e soprattutto discorsi che incitano all’odio e alla diffusione di stereotipi e pregiudizi.
Durante la seconda parte della settimana ci siamo occupati dell’aspetto più operativo, progettando un Libro bianco con le buone pratiche su metodologie innovative, utilizzate specialmente nel campo della gioventù, di comunicazione sulla questione migratoria nei vari canali utilizzati (media, istituzioni pubbliche e entità sociali).
L’obiettivo dell’Handbook (che pubblicheremo nelle prossime settimane) sarà quello di fornire a youth worker, insegnanti ed educatori gli strumenti utili al fine di migliorare pratiche e strategie nelle attività di tutti i giorni, aumentare la consapevolezza del fenomeno della migrazione, creare sinergie con organizzazioni attive nella migrazione in diversi campi sociali e costruire un ambiente più moderno, dinamico e impegnato per quanto riguarda la migrazione.
Il progetto è guidato da BB&R con la partecipazione di HRYO Human Rights Youth Organization e Academy of Entrepreneurship finanziato all’interno del programma Erasmus +.
Per avere maggiori dettagli del progetto è possibile inviare una mail a info@hryo.eu
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